Jeremy Northam può vantare una ricca filmografia che spazia tra vari generi cinematografici. Ecco un elenco di 5 film da vedere nei quali recita.
Cime Tempestose (1992): di genere drammatico e letterario, ripreso dalla celebre opera di Emily Brönte e diretto da Peter Kosminsky, Wuthering Heights vede Jeremy Northam nel ruolo di Hindley Earnshaw, fratello di Catherine che nutre un odio profondo nei confronti di Heatcliff. Sono due i temi centrali sia del romanzo sia del film, la passione travolgente e distruttiva e la vendetta.
Emma (1996): anch’esso come Cime Tempestose di genere letterario, ripreso dal romanzo di Jane Austen. Nel film diretto da Douglas McGrath, Jeremy Northam interpreta il Signor Knightley accanto a Gwyneth Paltrow che veste invece i panni di Emma Woodhouse. Troviamo sempre nel cast Ewan McGregor e Toni Collette. Emma nel 1997 conquistò anche un Oscar per la miglior colonna sonora, opera di Rachel Portman.
Amistad (1997): per la regia di Steven Spielberg, il film si ispira al romanzo “La rivolta della Amistad”di Barbara Chase-Riboud. Di genere storico e drammatico, narra un reale caso di ammutinamento verificatosi nel 1839 da parte degli schiavi africani tenuti prigionieri a bordo di una nave, La Amistad, da parte di commercianti senza scrupoli. Jeremy Northam interpreta il Giudice Coglin. Il film nel 1998 ricevette quattro Nomination agli Oscar.
Gosford Park (2001): vede alla regia Robert Altman e annovera nel cast Maggie Smith e Michael Gambon. Jeremy Northam impersona l’attore, compositore e sceneggiatore Ivor Novello, che aveva un’ampia fama all’epoca del muto. Gosford Park, attraverso l’espediente del delitto, dunque seguendo l’intreccio tipico del genere giallo, smaschera la rigida divisione delle classi sociali nell’Inghilterra degli anni ’30.
Il diritto di uccidere (2015): un film piuttosto recente quello diretto da Gavin Hood e presentato durante il Toronto International Film Festival. Eye in the Sky affronta la tematica odierna dell’utilizzo dei droni in guerra. Jeremy Northam ricopre la parte di Brian Woodale, ossia il Ministro di Stato per gli affari esteri e per il Commonwealth. La tensione percorre l’intera pellicola portando in luce dubbi di carattere politico, etico e morale sull’uso che attualmente si fa delle armi pilotate a distanza.
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