Nato nel 1955 a Parigi, François Cluzet inizia la sua carriera da giovanissimo nel 1976 e lavorerà principalmente in film francesi.
“Quasi Amici” (2011), “Intouchables” in lingua originale, è probabilmente il film per il quale è maggiormente conosciuto. Ambientato a Parigi, narra la storia in un ricco uomo d'affari tetraplegico e di una sana e naturale amicizia che si sviluppa tra lui e il suo aiutante domestico. Un film comico-drammatico, con innumerevoli riflessioni sulla natura umana. Vincitore di numerosi premi in Francia e all'estero, è stato anche campione di incassi nel suo paese d'origine.
“Un Affare di Donne” (1988) è un altro film che lo vede protagonista. Liberamente ispirato al libro di Francis Szpiner, “Une affaire de femmes”, e a una storia vera, è stato presentato in concorso alla quarantacinquesima mostra del cinema di Venezia. Ha vinto numerosi premi, tra cui la nomination al Golden Globe come miglior film straniero.
Un altro importante film della sua carriera è “Non Dirlo a Nessuno” (2006). Un film drammatico, con una intrigante storia relativa alla scomparsa della moglie del personaggio principale Alexandre Beck, impersonato proprio da Cluzet. Per questo ruolo vince il premio Cesar come miglior attore. Il film riceve in totale 9 candidature al premio Cesar, vincendone 4.
Ispirato ad una storia vera, “L'Avversario” (2002), diretto da Nicole Garcia, è stato presentato in concorso al cinquantacinquesimo festival di Cannes. Tratta della storia di uno stimato dottore, che tuttavia vive una seconda vita all'oscuro di tutti i suoi amici e parenti. Terminerà in maniera drammatica, con un massacro.
Per concludere, altro interessante film è “In Solitario” (2013), in cui uno skipper, durante la circumnavigazione del globo, trova a bordo un immigrato dall'Africa. Uscito nel 2013, è stato nominato al premio Cesar per la migliore opera prima.
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