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Il ruolo della vita di Antonio Catania, che consacra la carriera cinematografica e il sodalizio col regista Gabriele Salvadores, è nel film “Mediterraneo” (1991). Qui Catania interpretò il tenente Carmelo La Rosa, il pilota dell’aereo in difficoltà che atterra sull’isola greca dove bivaccano i militari italiani “dispersi” mentre erano in missione. Il Tenente La Rosa riporterà alla realtà i soldati raccontando le evoluzioni della guerra e del fascismo durante la loro assenza.
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Sempre per Salvadores, Antonio Catania interpretò Elia Berzanti in “Sud” (1993), uno dei quattro disoccupati che occupano una scuola sede di un seggio elettorale a Marzamemi, frazione di Pachino, paese all’estremo sud della Sicilia.
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Nel 1998 Catania vince un Nastro d’argento assieme al cast di “La Cena” di Ettore Scola. L’attore interpretava il mago Adam, che con le sue chiacchiere ammalia un timido ragioniere e si fa invitare a casa del malcapitato.
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Amico di vecchia data del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, Antonio Catania recitò in tre loro film: “Così è la vita” (1998), “Chiedimi se sono felice” (2000) e “La Leggenda di Al, John e Jack” (2002) dove interpreta il Fred il cuoco.
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Nel 2011 la serie televisiva “Boris” (2007 - 2010) divenne un film (“Boris – il film”) e Antonio Catania interpretò il ruolo che già ricopriva nella serie: il delegato di rete Diego Lopez, sottomesso ai dirigenti e asservito agli attori raccomandati.
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