Fra le attrici italiane più richieste nel 2015 troviamo al primo posto la bella Alessandra Mastronardi, vera e propria rivelazione, che dopo aver debuttato nella miniserie televisiva Amico mio 2 ed aver raggiunto il successo con la serie televisiva I Cesaroni, che l’ha resa famosa per il personaggio Eva Cudicini, ed essere passata per le miniserie Non smettere di sognare e Atelier Fontana - Le sorelle della moda, è sbarcata anche nel grande cinema, nel 2007, con Prova a volare, di Lorenzo Cicconi Massi, L’ultima ruota del carro con Elio Germano, Amici come noi di Enrico Lando e Ogni maledetto Natale di Giacomo Ciarrapico, fino ad arrivare, nel 2014, ad aggiudicarsi il ruolo di Anna Maria Pierangeli, amor perduto di James Dean, nel film Life, girato a Los Angeles e in Canada per la regia di Anton Corbin, al fianco di star del calibro di Robert Pattinson e Dane Dehaan. Siamo ancor in attesa di avere notizie circa The Tourist di Evan Oppenheimer e Framed di Piotr Smigasiewicz, sue ultime, mirabilissime, fatiche. Subito dopo, troviamo Valeria Golino, classe 1965, neo vincitrice della Coppa Volpi dell’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia per la sua strepitosa interpretazione in Per amor vostro di M. Gaudino. Attrice di tutto rispetto, Valeria ha iniziato a farsi conoscere dal grande pubblico iniziando a lavorare proprio in America, nel film Rain Man, accanto a Dustin Hoffman e Tom Cruise, e successivamente Lupo solitario di Sean Penn, Four Rooms, di Quentin Tarantino e Frida di Jullie Taymor. Nel lungo corso della sua carriera ha vinto ben 2 David di Donatello, 4 Nastri d’argento, 3 Globi d’oro, 3 Ciack d’oro, e una prima Coppa Volpi, nel 1987, per Storia d'amore, per poi debuttare anche alla regia, nel 2013, con il film Miele, presentato al Festival di Cannes 2015, nella sezione Un Certain Regard. Una carriera, dunque, blasonatissima, che non accenna a mostrare cedimenti, e che dimostra come un’attrice non più giovanissima ma piena di talento possa tenere alto il nome del nostro paese anche all’estero. Terza posizione, meritatissima, per Monica Bellucci, musa francese, che nello dello show televisivo La Plus belle femme du monde dell’8 novembre 2004, è stata eletta donna più bella del mondo. La nostra Monica, protagonista di film di successo come L’appartamento di Gilles Mimouni, dove nel 1996 conobbe l’ormai ex marito, Vincent Cassel, Dobermann di Jan Kounen, Under Suspicion di Stephen Hopkins, con Morgan Freeman e Gene Hackman, e poi ancora, Malena di Giuseppe Tornatore, Il patto dei lupi di Cristhopne Gans , L’ultima alba di Antoine Fuqua, la Passione di Cristo di Mel Gibson, e tanti altri, è riuscita, miracolosamente, a 50 anni suonati ad aggiudicarsi il ruolo di Bond Girl nell’ultimo capitolo della saga di 007, firmato da Sam Mendes, e cioè, Spectre, in uscita in Italia il 5 novembre. Monica, ora ospite del Festival di Roma, non ha mai perso un colpo, facendosi beffe della critica che ancora si domanda se sappia recitare, mettendo a segno un ultimo magistrale colpo a vantaggio della stampa e degli scettici. Ultimo accenno va fatto per un’attrice, sotto certi aspetti ancora emergente, che tuttavia non tarderà a darci soddisfazioni e a riservarci sorprese. Stiamo parlando di Ambra Angiolini, ex militante di Non è la Rai e la sua folta schiera di suffragette, romana di nascita, che si sta facendo lentamente spazio nel mondo del cinema, passando attraverso successi quali Saturno Contro di Ferzan Ozpetek, Immaturi – Il viaggio di Paolo Genovese, Viva l'Italia di Massimiliano Bruno, fino al recentissimo, La scelta di Michele Placido, assieme a Raul Bova, che le ha fruttato una nomination al Nastro d’Argento 2015 come migliore attrice protagonista. Forza Ambra!
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