È la storia di molte donne, divise tra lavoro e famiglia. Ele ogni mattina deve svegliarsi all'alba per raggiungere con i mezzi pubblici il luogo di lavoro: un bar, situato in zona Tuscolana a Roma.
Ele è molto amata dai suoi clienti per le crostatine che prepara con cura, sebbene si tratti di un lavoro pagato male, che la tiene lontano dai suoi figli e dal marito disoccupato, che la aspettano a casa tutte le sere. Dall'altra parte c'è Vale, borghese, interpretata proprio da Eva Grieco, una ballerina che grazie alla danza ha modo di tirar fuori il suo vero carattere e la forza nascosta in lei. Ele e Vale sono legate da lunga amicizia, entrambe adorano ballare, solo che la prima per necessità ha dovuto abbandonare. Le due ragazze hanno un altro elemento in comune: sono caparbie e lottano disperatamente contro una quotidianità che rischia di strappare loro ogni sogno.
Eva Grieco, nata a Roma il 13 settembre del 1984, si affaccia nella realtà dello spettacolo poco più che adolescente. Il suo primo incontro con l'arte avviene a dieci anni, quando entra a far parte della scuola di danza del Teatro dell'Opera a Roma. Da lì a poco, sarà scelta per far parte del cast di Marianna Ucria, film diretto da Roberto Faenza. Appena sedicenne, vincitrice di una borsa di studio per una scuola di danza, English National Ballet School, si trasferisce a Londra, dove si diploma dopo due anni e, tornata in Italia, entra a far parte di varie compagnie di ballo molto prestigiose a Roma.
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