Luchino Visconti è stato un regista e sceneggiatore italiano. Viene considerato uno degli uomini di cultura più importanti del XX secolo e uno dei fondatori del Neorealismo italiano. Si avvicina al mondo del cinema in Francia dove conosce Jean Renoir e i suoi amici del Partito Comunista. Queste influenze rimarranno con lui anche quando tornerà in Italia. Il suo primo film da regista è “Ossessione” (1943), che rivoluzionerà l’intero cinema italiano e aprirà la strada al Neorealismo. Uno dei suoi film più realistici è “La terra trema” del 1948, ispirato a I Malavoglia di Verga, tuttavia la pulizia estetica della pellicola rende difficile l’empatia tra lo spettatore e i protagonisti. Nel 1951 dirige “Bellissima” con la sceneggiatura di Zavattini e con l’attrice Anna Magnani, tre anni dopo esce “Senso” (1954), tratto da una novella di Boito. Inizia la seconda fase registica di Visconti di cui fanno parte anche i film: “Notti Bianche” (1957) e “Rocco e i suoi fratelli” (1960), in cui prevale l’analisi dell’animo umano. Film successivi del regista sono: “Il Gattopardo” (1963), “Vaghe stelle dell’orsa” (1965), la trilogia tedesca (1969-1973).
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