Nonostante siamo abituate a vedere Colin Firth in commedie romantiche all'inglese, ne Il mondo di Arthur Newman veste i panni dello stressato Wallace Avery, un uomo che per trovare la pace in se stesso e la propria realizzazione personale decide di cambiare vita ripartendo da zero. È così che decide di intraprendere un viaggio nei panni di Arthur Newman durante il quale si imbatte in Mike, una ragazza che sta affrontando il suo stesso percorso personale: lei ha rubato invece l'identità della sorella. La parte di Mike viene affidata alla britannica Emily Blunt, attrice di cui abbiamo già parlato per il più recente Edge of Tomorrow. La voce italiana del suo personaggio appartiene alla quasi coetanea Domitilla D'Amico, doppiatrice ma anche attrice che ha già vinto numerosi riconoscimenti. Come molti dei suoi colleghi, anche la carriera della D'Amico inizia prestissimo: alla tenera età di 4 anni, recita a fianco di Ferruccio Amendola in uno spot pubblicitario, ingaggio che quattro anni dopo le vale la partecipazione al doppiaggio per La voce della luna di Federico Fellini. Per il cinema, ha doppiato attrici come Kirsten Dunst, Eva Green, Scarlett Johansson ed Anne Hathaway oltre che celebrità come Anna Paquin, Mena Suvari, Mila Kunis ed Emily Blunt, per citarne alcune. I riconoscimenti più recenti che ha ottenuto sono: il premio "Leggio d'Oro" nel 2010, per aver doppiato la principessa Neytiri nel colossal Avatar ed il Gran Premio Internazionale del Doppiaggio l'anno successivo, come la miglior attrice non protagonista ne Il cigno nero doppiando Mila Kunis.
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