Può la morte di un consigliere parrocchiale scatenare un vespaio di intrighi e manovre “politically uncorrect” in un'amena cittadina inglese tutta “case, giardinetti e abbazia”? Tutti contro tutti a Padgorf: uomini contro donne, adulti contro giovani, poveri contro ricchi, e via così per ogni classe sociale o linea parentale che dir si voglia. Questa volta la grande scrittrice di fantasy, J.K. Rowlin, la creatrice del celeberrimo Harry Potter, si cimenta in un racconto “impegnato” dalle caratteristiche molto “terrene”. Non rinuncia comunque agli intrecci e alle caricature di persone, alcune “nobili” e altre “misere”, come Simon Price, interpretato da Richard Glover, che si candida a successore del defunto “rappresentante di Dio”, anche se di “devoto” non ha niente perché è un uomo prepotente e autoritario sia con i figli che con la moglie. È uno tra i tanti protagonisti sciagurati di questa incredibile vicenda, un po' surreale ma pur sempre reale perché rispecchia fedelmente un'umanità contrassegnata da vizi e virtù, come da copione...
