Vediamo quali:
1) Il Padrino. Capolavoro assoluto della storia del cinema. Lanciò un giovanissimo Al Pacino tra i talenti emergenti di Hollywood. Michael Corleone, reduce di guerra, giovane e timido, prende lentamente in mano le redini della famiglia, sostituendo l’ormai anziano boss interpretato magistralmente da Marlon Brando. Masterpiece.
2) Scarface. Girato nel 1983 dall’esperta mano di Brian De Palma, deve molta della sua fama alla clamorosa interpretazione dell’attore statunitense del gangster Tony Montana. Il portamento, le espressioni, le smorfie, il modo di parlare. Dettagli che lasciano il segno e che regalano alla storia del cinema un personaggio indimenticabile. La sparatoria finale ha fatto scuola.
3) Dick Tracy. Noir dalle pennellate accese, fu diretto da Warren Beatty che interpretò anche il ruolo del protagonista. Il nemico di Dick Tracy è invece Big Boy Caprice, criminale senza scrupoli a cui Al Pacino dona il volto. Vincitore di tre premi Oscar, fu per molti una delusione. Nel cast, tra gli altri, anche la popstar Madonna.
4) Carlito’s Way. Dieci anni dopo. Ancora un gangster – movie. Ancora Brian De Palma. Ancora un capolavoro. Stavolta Al Pacino è Carlito Brigante, un criminale sudamericano alla ricerca di una fuga. In coppia con Sean Penn e diretto dal vecchio amico, l’attore statunitense non delude e lascia ancora una volta il segno. Da segnalare, nella versione italiana, un grande Giancarlo Giannini al doppiaggio.
5) Uomini di parola. Al Pacino. Christopher Walken. Alan Arkan. Tre mostri sacri, tre leggende. In questa ennesima pellicola delle loro monumentali carriere, interpretano tre criminali ormai in pensione con la voglia di divertirsi, forse per l’ultima volta. Da non perdere assolutamente, anche soltanto per un cast del genere, intrattiene con ironia e leggerezza.
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