Il bischero ha fatto di nuovo centro, Io e Marilyn è una sorta di sogno italiano divenuto realtà; Come è un sogno per molti stranieri la città di Firenze, per gli italiani invece è tangibile.
La scena principale del protagonista Gualtiero (Leonardo Piaraccioni) avviene nel suo salotto, dove inizia la seduta spiritica per evocare una delle donne più belle del mondo, Marilyn Monroe, interpretata, grazie alla sua stupefacente somiglianza con l'attrice, da Suzie Kennedy.
Tutte le scene del film sono state girate a Firenze, tra Ponte Vecchio, Santa Maria Novella e Via San Gallo, in quest'ultima è presente la location de "La Boutique del cannolo gioioso" la pasticceria gestita da due omosessuali, Massimo (Massimo Ceccherini) e Petronio (Luca Laurenti).
Uno dei luoghi principale dove è ambientata una parte della storia, è il circo, in cui la ex moglie, Ramona (Barbara Tabita) si rifugia dopo la separazione con Gualtiero. Una lotta continua quella che avviene tra i due, per paura che la figlia Martina ( Marta Gastini) vada a vivere con la madre nel circo in mezzo a giocolieri, maghi e clown.
Ma è nello studio dello psichiatra, interpretato dal polivalente Francesco Guccini, che Gualtiero cerca di capire tutto quello che sta succedendo, perché neanche lui, ad un certo punto, comprende.
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