Il film “Rams - storia di due fratelli e otto pecore” ha come protagonisti due fratelli che, per un motivo che non ci viene chiarito, non si parlano da anni pur vivendo a pochi metri di distanza in una valle desolata. L’unica compagnia che hanno sono le loro pecore, attorno alle quali ruota tutta la loro esistenza. Le pecore non sono soltanto l’unico mezzo con il quale sopravvivere, ma sono l’unica amicizia che gli resta. Gummi è il fratello riflessivo, Kiddi quello sconsiderato che vive in balia delle proprie emozioni.
Una delle prime scene chiarisce la loro diversità: durante la premiazione per la migliore pecora, i due fratelli gareggiano per il podio ed è Kiddi che vince. Gummi si sente umiliato e glielo si può leggere in faccia; dinanzi la proposta di un brindisi, rifiuta senza mezzi termini. Quando Gummi nutre il sospetto che le pecore del fratello siano malate, tra i due viene dichiarata una guerra silenziosa, interrotta solo dal suono del fucile di Kiddi che spara un proiettile contro la finestra di Gummi. La malattia non è più un sospetto, è realtà. La zona viene messa in quarantena e tutte le pecore, per ordine della legge, devono essere abbattute. Un colpo al cuore per i pastori che vedono negli animali l’unico sostentamento possibile in una simile zona. La decisione di Gummi è straziante: amante e giustiziere al tempo stesso, si fa carico delle anime di 147 pecore, le uccide con le proprie mani e, rimasto solo con il suo dolore, dà libero sfogo alla sua amarezza.
Il rapporto tra i due fratelli è ciò che conduce la trama principale. Un momento particolarmente importante per loro avviene durante il periodo natalizio: Kiddi, dopo essere stato trovato da un passante a ghiacciarsi in un fosso, viene portato a casa del fratello. Mentre Gummi consuma il suo pasto di Natale, Kiddi si sdraia a pancia in giù sul divano perdendo nuovamente conoscenza. Gummi interromperà la sua cena per coprire quel fratello con cui non parla da anni, si siederà al suo fianco e spacchetterà il proprio regalo a lume di candela, ritrovando forse quel briciolo di serenità andato perduto nel corso della vita.
La ricongiunzione coincide con il finale: pur di salvare le ultime pecore superstiti, i due fratelli capiscono che l’unione fa davvero la forza e scappano verso l’alta montagna per nasconderle. Purtroppo la bufera di neve li fermerà a metà percorso. Kiddi ritrova suo fratello a rischio ipotermia e, scavando con la pala nella neve, crea una rientranza temporanea dentro la quale si ripareranno e cercheranno di trarre calore per sopravvivere. Un finale enigmatico, che racchiude la redenzione dei due fratelli.
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