Il quinto film di Samuel Benchetrit, tratto da due racconti di “Chroniques de l’asphalte” e avendo come titolo originale “Asphalte”, si svolge interamente in un condominio della periferia di Parigi. Entrando nel dettaglio, la commedia surreale si snoda tra i piani, il tetto, lungo i corridoi, negli appartamenti e nell’ascensore del palazzo che verrà svelato solo alla fine.
Il film, che ha per protagonisti Isabelle Huppert, Gustave Kervern, Valeria Bruni Tedeschi, Jules Benchetrit, Tassadit Mandi, e Michael Pitt, inizia con la caduta sul tetto di un astronauta della Nasa, John Mckenzie, che finisce fuori rotta quindi piomba sulla cima del condominio. Egli sarà accolto da una donna marocchina, Hamida, che lo amerà come un figlio, mentre attende di tornare alla base spaziale americana. Alcuni piani sotto del palazzo, Charly, un adolescente con la madre assente, soccorre la nuova vicina, Jeanne Meyer, un’attrice degli anni ‘80 ormai non più considerata e cacciata fuori di casa. Intanto, al primo piano, sfinito da troppi chilometri di cyclette e da una riunione di condominio, Stern Kowitz, un altro inquilino dello stabile, crolla esanime a terra in un ascensore. Tre cadute avvenute per opera del destino che avranno un lieto fine per questa commedia nelle sale dal 24 Marzo 2016.
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