Nel 2014 è uscito il nuovo film di David Fincher, mostro sacro del cinema contemporaneo, autore di grandissimi film come Fight Club, Seven, Zodiaco The Game. Come spesso nella sua carriera, il regista di Denver ha attinto ad un’opera letteraria, in questo caso L’amore bugiardo di Gillian Flynn, che ha curato anche la sceneggiatura del film. Protagonisti sono Ben Affleck, nel ruolo di Nick, e una grandiosa Rosamund Pike, candidata alla statuetta come miglior attrice non protagonista, nel ruolo di Amy. Un giorno Nick torna a casa e scopre che Amy è scomparsa. Dopo indagini e ricerche, i sospetti si spostano su di lui, che da vittima passerà ad essere il sospettato, complici le menzogne e la confusione che lo attanagliano. Ma cosa è successo davvero? Dove è finita Amy? Ottima pellicola di Fincher che approfondisce il tema delle apparenze, delle menzogne, dei media assetati di sangue e di notizie, che inscenano processi televisivi spesso più influenti dei processi penali. Significativi gli incassi e positivi i giudizi della critica. Tra le altre cose, il film segna il debutto della modella Emily Ratajkowski sul grande schermo, protagonista di una scena hot proprio con Ben Affleck.
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