Gus Van Sant è un regista che ha regalato al suo pubblico molte storie intense e toccanti, dando prova di saper affrontare con naturalezza anche gli argomenti più difficili e scabrosi. Basti ricordare pellicole come "Will Hunting - Genio ribelle" (1997) e "Milk" (2008).
Nel 2014 ha girato il suo ultimo lavoro, su una sceneggiatura di Chris Sparling, "Sea of trees". La data di scuita ufficiale ancora non è stata resa nota: si vocifera però il mese di maggio 2015, in occasione del Festival di Cannes, dove è probabile che verrà proiettato in prima visione assoluta.
Il cast annovera tre grandi attori: Matthew McCoanughey, recude dal successo ottenuto con "Dallas Buyers Club" e "Interstellar"; Ken Watanabe, già visto ne "L'ultimo samurai" al fianco di Tom Cruise; e infine Naomi Watts, la star di "Mulholland Drive" di David Lynch.
La storia affronta un tema molto delicato, quello del suicidio. In Giappone, nei pressi del monte Fuji, c'è un bosco chiamato Aokigahara, detto bosco dei suicidi, per via del fatto che in molti hanno deciso, nel corso del tempo, di venire qui a togliersi la vita.
Questo è quello che vorrebbe fare anche Arhur Brennan (McConaughey); ma incontrerà qualcuno che forse gli farà cambiare idea.
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