“A qualcuno piace caldo” (1959) di Wilder è ritenuta una delle migliori commedie americane di sempre. Malgrado il giudizio positivo più o meno unanime, la pellicola ha strappato un solo Oscar, a fronte di sei nominations. Nel 1960, “A qualcuno piace caldo” è candidata agli Academy Awards per: la migliore regia e la migliore sceneggiatura non originale (entrambe di Billy Wilder); il miglior attore non protagonista (Jack Lemmon); la migliore fotografia (Charles Lang); la migliore scenografia (Ted Haworth e Edward G. Boyle); e i migliori costumi (Orry-Kelly). Solo Kelly riesce però ad aggiudicarsi l’ambitissima statuetta.
Maggior fortuna arriva con Golden Globe in cui il film vince i premi per la migliore commedia musicale, il miglior attore di una commedia musicale (Jack Lemmon) e la migliore attrice in una commedia musicale (Marilyn Monroe). Premio che viene bissato da Lemmon anche ai BAFTA Awards.
Oltre ai riconoscimenti ufficiali, l’apprezzamento della critica, il successo di pubblico e la resistenza del film nel tempo, sono indicatori importanti che dicono quanto la commedia sia sapientemente prodotta.
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