Come ogni anno (italiano) in periodo pre - natalizio il cinema produce una pellicola con stile completamente patriottico, se così si può dire e incentrato su alcuni stereotipi tipici che puntano all' intrattenimento e alla spensieratezza.
E' il caso di "Matrimonio al Sud": cast italiano, stile brillante, temi presi dall'attualità da Paolo Costella
Massimo Boldi e Biagio Izzo sono rispettivamente Lorenzo e Pasquale,due padri esattamente l'uno l'opposto dell'altro per un motivo fondamentale: uno è un milanese doc, industriale e l'altro un pizzaiolo napoletano. Li unisce il fatto che il figlio di Lorenzo e la figlia di Pasquale, Teo e Sofia, si sono innamorati a Trento e vogliono sposarsi nella città della ragazza. Per i due è una situazione spiazzante che porta a scontri tragicomici tra i diversi modi di concepire l'organizzazione del matrimonio, e in prima battuta cercheranno di mandare a monte le nozze, ma quando scopriranno che i due ragazzi si stanno per lasciare a causa loro cambieranno atteggiamento. Nel cast Paolo Conticini che interpreta un organizzatore di matrimoni, Gegè,un pò farsesco, playboy e presuntuoso. Le due consuocere , invece, Anna e Giulia, diventeranno amiche. Gabriele Cirilli invece interpreta Maurizietto, operatore collaboratore di Gegè, che crede nel vero amore e riuscirà anche a trovarlo.
Charlotte è la sorella di Maurizietto, wedding planner, e Busacca invece il collega di Lorenzo.
La storia è semplice e offre momenti di spensieratezza per chi apprezza e riesce a divertirsi con un classico prodotto italiano senza pretese di stile o di particolari raffinatezze cinematografiche.
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