La seconda stagione di Suburra, la serie, il primo crime thriller italiano originale Netflix, con protagonista assoluto Alessandro Borghi.
Trama
La storia è ambientata nei quindici giorni che precedono le elezioni del nuovo sindaco di Roma, a tre mesi dalla fine della prima stagione. La battaglia tra criminalità organizzata, politici corrotti e Chiesa si fa ancora più intensa e i personaggi diventano sempre più affamati di potere. Se la prima stagione ruotava attorno al Vaticano e ai terreni di Ostia, i nuovi episodi entrano direttamente nella competizione per il potere della città.
Anche i protagonisti della serie sono cambiati: mentre nella prima stagione combattevano per emanciparsi dai padri, dai fratelli maggiori, dalle loro famiglie ingombranti, oggi sono più adulti, più consapevoli di chi sono e di cosa vogliono, ancora più combattivi. Ma stavolta la posta in palio per loro sarà ancora più alta: Roma. E per raggiungere questo obiettivo sembrano davvero disposti a tutto.
Ancor più della prima, la seconda stagione è caratterizzata da una presenza femminile forte e dalla spiccata personalità. Tra new entry e personaggi già noti, le donne comandano, decidono, tramano: hanno fame di potere e sanno come ottenerlo.