La mafia uccide solo d'estate è il film che segna il debutto cinematografico di Pif.
Definito come uno dei film sulla mafia più belli mai realizzati, La mafia uccide solo d'estate conquista il pubblico e la critica per il modo in cui viene trattato delicato tema della mafia.
Pif riesce a raccontare alcuni avvenimenti che hanno segnato la città di Palermo negli anni ottanta e novanta, in chiave ironica e pungente e con gli occhi di chi li ha vissuti realmente. Scopriamo quali sono le scene più belle del film:
- L'incontro con Riina: Arturo è un bambino che capisce sin dall'infanzia che la sua città è fatta di bene ma anche di male. Pur non conoscendo chi fosse, si spaventa quando un giorno incontra in ospedale il boss Salvatore Riina.
- L'intervista di Andreotti: Arturo è ancora un bambino quando vedere in tv un'intervista dell'onorevole Andreotti, figura che lo affascinerà a tal punto da collezionare sue foto.
- Arturo incontra Flora dopo molti anni: Arturo sin dalle elementari è innamorato di Flora, figlia di un noto banchiere della città. Un giorno ormai grande, la rincontra nel suo primo giorno di lavoro.
- L'assassinio di Lima: Arturo assiste all'assassinio di Lima ed è uno dei primi a prestare soccorso.
- Scena Finale: Il film si chiude con un bellissimo epilogo pieno di speranza per la città di Palermo.
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