Jaume Collet-Serra, regista del film “Orphan”, nato il 23 marzo 1974 a SantIscle de Vallalta in Catalogna (Spagna), è anche un produttore cinematografico.
Egli è cresciuto nel collegio, lontano dai suoi cari, con la passione per il cinema e trascorrendo i sabati pomeriggio a vedere films western e bellici della seconda guerra mondiale.
Nel 1992, a 18 anni, si stabilisce a Los Angeles, in California, presso il Columbia College per studiare cinematografia.
Inizia a lavorare come regista nelle pubblicità e videoclips musicali per Britney Spears ed Enrique Iglesias.
Nel 2004, viene ingaggiato a dirigere il suo primo film ,”La maschera di cera” (remake del film del 1953), che esce nel 2005 con un discreto successo negli incassi.
Dopo aver diretto nel 2007 “Goal II- Vivere un sogno”, film sul mondo del calcio, nel 2009 dirige “Orphan”.
Nel 2010, a Los Angeles, fonda la casa di produzione Ombra Films, specializzata in pellicole horror, thriller e fantasy low cost.
L’ultimo film con la sua regia è “Paradise Beach”- Dentro l’incubo (The Shallows) del 2016.
Ritornando sul movie “Orphan”, questo è un thriller, prodotto in USA e in Canada, per la durata di 129 minuti e parla di una coppia felicemente sposata , Kate e John Coleman, con due figli, Daniel e Maxine, che viene sconvolta dal fatto che la donna, incinta del terzogenito, partorisce un feto senza vita.
Dopo questo shock, Kate si butta sull’alcool ed ha incubi ricorrenti, allora decide di adottare una bambina con il marito per ritrovare la serenità e l’equilibrio familiare.
I coniugi recatisi quindi in un orfanotrofio, scelgono Esther, ragazzina est-europea che li conquista con la dolcezza.
La piccola però, una volta entrata nella famiglia, si dimostra scostante, bugiarda e assassina.
Kate indaga e scopre che la bimba in realtà è una donna malata di nanismo e che lei e i suoi cari sono in pericolo.
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